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The Guardian Gondolier: Secrets of Venice's Silent Confessor

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16m 32sFebruary 19, 2024

The Guardian Gondolier: Secrets of Venice's Silent Confessor

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  • È un giorno speciale. Doveroso, direi. Sofia è emozionata. Le rondini danzano pigramente nel cielo azzurro di Venezia, la città sospesa tra acqua e aria. La città dei sogni. Marco è il gondoliere. Ha il sorriso gentile e occhi arguti. Conosce Venezia come le sue tasche. Capisce al volo che Sofia è straniera.

    It's a special day. Necessary, I would say. Sofia is excited. The swallows lazily dance in the blue sky of Venice, the city suspended between water and air. The city of dreams. Marco is the gondolier. He has a kind smile and sharp eyes. He knows Venice like the back of his hand. He quickly realizes that Sofia is a foreigner.

  • Sofia, appena sbarcata da un lungo viaggio, si sente come Alice nel Paese delle Meraviglie. Per lei ogni angolo di Venezia è un dipinto da scoprire, un ricordo da incorniciare. Ma, ahimè, è persa. Non sa dove andare. Sul suo volto spunta una leggera ombra di preoccupazione. Cerca aiuto. Si gira e vede un gondoliere. È Marco. Decide di chiedergli la strada.

    Sofia, just arrived from a long journey, feels like Alice in Wonderland. For her, every corner of Venice is a painting to discover, a memory to frame. But, alas, she is lost. She doesn't know where to go. A light shadow of worry appears on her face. She seeks help. She turns around and sees a gondolier. It's Marco. She decides to ask him for directions.

  • "S-scusa... D-dove... C-come vado a... Piazza San Marco?" stenta a dire Sofia in un italiano incerto. E con un’espressione di confusione e speranza indica la mappa stropicciata in mano.

    "Ex-excuse me... Wh-where... H-how do I go to... Piazza San Marco?" Sofia struggles to say in uncertain Italian. And with an expression of confusion and hope, she points to the crumpled map in her hand.

  • Marco l'ascolta attento. Ride con gentilezza e si offre di guidarla. Cosa c'è di meglio per conoscere Venezia se non attraverso i suoi canali? Sofia accetta con gratitudine. La gondola si muove lenta, quasi che rispettasse il sacrale silenzio della Laguna.

    Marco listens carefully. He laughs kindly and offers to guide her. What could be better to get to know Venice than through its canals? Sofia accepts with gratitude. The gondola moves slowly, as if respecting the sacred silence of the Lagoon.

  • Mentre percorrono i canali, Marco le racconta la storia di Venezia. Le parla dei palazzi signorili dalle finestre affacciate sull'acqua, dei mercati risonanti di voci e risate, dei misteri celati nei labirinti di callette e canali.

    As they navigate the canals, Marco tells her the story of Venice. He talks about the noble palaces with windows overlooking the water, the markets resonating with voices and laughter, the mysteries hidden in the labyrinth of alleys and canals.

  • In ogni gesto di Marco, Sofia scopre un uomo che vive e respira questa città, quasi fosse parte di lui. Capisce che più che un gondoliere, Marco è un custode dei segreti di Venezia, un confessore silenzioso delle storie che le sue acque hanno da raccontare.

    In every gesture of Marco, Sofia discovers a man who lives and breathes this city, as if it were a part of him. She understands that more than a gondolier, Marco is a guardian of Venice's secrets, a silent confessor of the stories that its waters have to tell.

  • A Piazza San Marco, infine, arrivano. È lì che Sofia capisce l'essenza di Venezia. Apre gli occhi a un panorama mai visto prima, un capolavoro dipinto dal tempo e dall'uomo. Marco saluta Sofia e le augura un buon soggiorno. La sua giornata con la turista smarrita è finita, ma il ricordo di quel giorno arriderà spesso nei suoi pensieri.

    They finally arrive at Piazza San Marco. It's there that Sofia understands the essence of Venice. She opens her eyes to a never-before-seen panorama, a masterpiece painted by time and man. Marco bids farewell to Sofia and wishes her a good stay. His day with the lost tourist is over, but the memory of that day will often bring a smile to his thoughts.

  • Sofia resta lì, a contemplare la magnificenza della Piazza. Sa ora che ogni singolo mattoncino di Venezia racconta una storia. Un sorriso di gratitudine si dipana sul suo volto. Si gira a ringraziare Marco. Ma lui è già lontano. Su un canale, naviga con la sua gondola, pronto a ricevere un altro turista smarrito, un'altra storia da tessere.

    Sofia stays there, contemplating the magnificence of the Square. She now knows that every single brick of Venice tells a story. A smile of gratitude unfolds on her face. She turns to thank Marco. But he is already far away. On a canal, he sails with his gondola, ready to receive another lost tourist, another story to weave.

  • E così termina la nostra storia. Sofia e Marco, rappresentano l'anima di Venezia. Due figure apparentemente diverse, ma legate dalla stessa città: l'una nei ricordi, l'altra nel cuore. Un ricordo indelebile per entrambi, un incontro dolce e prezioso come la vita stessa.

    And so our story ends. Sofia and Marco represent the soul of Venice. Two seemingly different figures, but linked by the same city: one in memories, the other in the heart. An indelible memory for both, a sweet and precious encounter like life itself.